teszt

Contra la credenza la situazione campagna e soldatesca della Monarchia Austroungarica si pa bono in estate de 1918. La Monarchia ha vincolato la vittoria pace con Romania, Ucraina e Russia, e suoi squadre sono abiti nella terra di nemico.

In verito le responsabili sapevano che stava seguire le piú importante eventi della guerra. Lo spirito delle divizioni aggravava che 1914, scappati sono banale ed il stuolo insorgeva nel febbrario. Chiaro che una grande vittoria puo recuperare la morale dell'armata, ma al contrario della pressiona di tedesco commando lo progetto della offensiva a Piave ha stato fatto solo nel giugno. Il re Carlo i sui generali non intendevano attacare veramente perche conoscevano il piatto .

Appunto per chesto e molto interessante la storia di "assalto" contro commandante il capo Svetozar Boroevic e Miklós Horthy publicato da prof. Károly Csonkaréti agli arbori di anni 90.

Nel 27 febbrario il re Carlo ha preposto il commodoro Miklós Horthy (50) contrammigralio e commandante di capo di stuolo. La promozione era risonscimiento della sua marziale ovra: staccava 11 contrammigralii e 24 commodori - non c'era ventura. Contro sui previi il ammigralio Maximilian Njegovan (60) ed ammigralio Anton Haus (67) il nouvo commandante di capo era offensore e chi non temeva sfrontatezza.

Nel 5 aprile József Veith sottotente con sui marinari faceva un sbarco a Ancona, spiando le nouvi italiani arme. I valorosi marinari gia eranno ritorno, quando se notavano loro ed eranno caduto prigioniero. (Per maggior precisione se notavano loro piu in qua, solo che i mariani parlando italiano vestendo austroungarico tenuta hanno convincato inglesi. Non c'e trascorso di penna: i valorosi e temerarii marinari vestivano sue tenute a italiano base)

Il seguire di questo conflitto ha tornato piu grave: il commandante di base, Luigi Rizzo bisogna corrigere suo errore o anche bisogna essere citato tribunale di guerra .

Nel maggio Horthy spedi suo amico, capo di stato maggiore di stuolo, commodore Emil Konek di Norwall da Udine ed indica una traccia a general Svetozar Boroevic commandante di sforzo Isonzo .

Se eranno usuali incrociatori con 6-7 m quota d'immersione, come per esempio Kaiser Karl VI, a  Sankt Georg.

SMS Sankt Georg, sutto SMS Kaiser Karl VI.

Seine Majestet Schiff  Kaiser Karl VI.

Emil Konek usa sottomesso e ammodo tuono escrivando sue traccie di legazione, ma se possono leggere tra vicende: Boroevic si sdegnava il punto primero senza pensare. Il generale puo essere elemento di truppa, che sta irritado da curriculo di "giovane" commandante e sui buoi, pugnaci idei . Riferiva a Emil Konek, che sebbene artigleria potrebbe essere un grande sussidio, lui lo non voule usare perche i sottomarini ed i pozzi possono fare grande scapito per navilio. Emil Konek - oggi diciamo questo - usava professionali argumenti : contro pozzi se spende navi dragamini, i torpedinieri di naviilio possono combattare contra i sottomarini - inutilmente. Boroevic riferava si stancando il tavolo: non bisogna avere sussidio, il triunfo di attaco e sicuro.

Il villio punto secondo ha acceptato e Boroevic "da felicitazione a 'giovene, rinomato commandante' " (parole par Emil Konek dando a dividere il verace viduta di Boroevic.)

Il risultanza di battaglia di Piave par le parole di Károly Csonkaréti : "Boroevic tragico perdeva la battaglia di iugnio 15-22, 150.000 soldato sono caduto. itt el." Horthy con la nave di battaglia Szent István voleva attacare nel Otranto, ma la nave ha sommergato par Luigi Rizzo quindi non bisogna essere citato tribunale di guerra .

Miklós Horthy poteva scontare il "prestito" di Boroevic. Iscrivava nel su memoria: la idea dare il navilio al jugoslavo nazionale consilio era degli croati generali - ma questa idea era di conte Gyula Andrássy.